Creatività: perché ti serve nel tuo percorso di crescita personale

Ogni volta che ti viene un’idea, ogni volta che trovi una soluzione diversa rispetto a quella che sarebbe la norma, ogni volta che lasci spazio a una te che non c’era il giorno prima, stai creando. E mentre crei e vivi esperienze nuove ed evolvi, fai crescita personale.

Sogno un mondo di persone che continuano a evolvere, verso il bene, verso il bello, verso l’autentico.

Immagina un luogo dove ognuno esprime i propri talenti, le proprie abilità e attitudini. Un luogo meraviglioso!

Immagina se anche tu ti potessi creare il tuo mondo, se il viaggio verso El Dorado iniziasse oggi e se proprio oggi iniziassi a sentirti all’interno di un meraviglioso spazio creativo.

Iniziamo questo viaggio insieme?

Siamo tutti artisti, solo che non lo sappiamo

arte

Partiamo da questo presupposto.

Forse vado controcorrente e non tutti gli artisti (coloro che producono opere visive e non solo e riescono a farne una professione) probabilmente concorderebbero con questa frase.

Ho organizzato un workshop in una scuola media, dove dissi proprio questa frase. La reazione dei ragazzi fu “Io proprio no. Gli artisti sono quelli che fanno statue o dipinti!”. Se già lo pensano quando sono in adolescenza, non immagino in età adulta.

Siamo tutti artisti, perché dentro di noi c’è un potere creativo inimmaginabile. Ma se non lo sappiamo, non lo esploriamo, non lo alleniamo. Pertanto stagna lì senza mai emergere più del dovuto.

L’etimologia della parola “creare” è da ricondursi alla radice sanscrita kar- = fare, infatti, sempre in sanscrito, kar-tr è il creatore cioè “colui che fa dal nulla”.

Prima dell’800 la creatività era associata solamente al poeta, ma non all’artista che doveva limitarsi alla produzione a “regola d’arte”. Sarà dall’800 in poi che la parola creatore, artista e poeta indicheranno quasi la stessa cosa.

Già da bambini creiamo dal nulla: parole che non esistono, mondi che non esistono, amici immaginari e giochi con ciò che di più semplice troviamo.

E l’imprenditore che crea un’azienda dal nulla? E l’insegnante che inventa un nuovo metodo per appassionare i ragazzi alla sua materia? E l’ingegnere che trova un modo diverso per classificare i processi aziendali?

Parliamo sempre di creatività e anche tu lo sei, anche se non lo sai ancora.

Fare crescita personale significa creare sempre la versione più autentica di te

La nostra mente tende a creare realtà che non ci appartengono realmente.

Per questo è fondamentale che la creazione sia pura, genuina, vera.

Così l’essere umano autentico è colui che crea la vita che è sempre in movimento, sempre in evoluzione. Dobbiamo creare l’immagine di ciò che stiamo pensando di realizzare e assaporare quella meravigliosa sensazione di energia che ci attraversa tutto il corpo. Così poi possiamo dirigere lì la nostra attenzione e farla diventare realtà.

È il potere del cuore, il sentimento più alto, che dirige nella giusta direzione questo immenso potere creativo che abbiamo dentro.

Ed è sempre fluida, sempre in movimento. Per questo non possiamo chiuderci in scatole che ci incasellerebbero, togliendo il desiderio dentro di noi di continuamente creare la versione migliore di noi.

“Crescere è diventare ciò che oggi non siamo ancora, crescere è andare sempre oltre a ciò che sentiamo di essere ora, crescere è realizzare per noi modelli di vita sempre migliori.” ¹

Creatività e crescita personale: come allenarsi

“Creatività è la facoltà umana di produrre nuove idee per migliorare la vita.”

È una potenzialità che fa parte infatti della virtù della Saggezza, che significa scoperta, conoscenza che va oltre l’erudizione, che riguarda anche la condivisione e l’accrescimento di quel sapere.

La puoi allenare, la puoi tenere viva, la puoi risvegliare e la puoi vivere giorno per giorno, scoprendoti e facendoti scoprire.

Oltre a imparare un’attività artistica che non hai mai provato, come pittura, scultura, la musica e qualunque forma d’arte, ti do 5 idee per allenarti nella vita di tutti i giorni:

  • Prendi un oggetto di uso quotidiano e pensa in quanti altri modi potresti usare quell’oggetto
  • Se fai un’attività sempre nello stesso modo, pensa a come la potresti fare diversamente
  • Quando vivi un problema, o qualcuno intorno a te, immagina una soluzione, anche se apparentemente folle, a quel problema
  • Cucina in maniera diversa dal solito, prepara la tavola guardando ai colori, alle forme, alla sensazione d’insieme che si crea
  • Inventa una storia con il binomio fantastico raccontato nel libro di Gianni Rodari, Grammatica della fantasia del 1973: prendi due parole semplici come “gatto” e “sci” e inizia a giocare creando una storia. Cosa mai ci potrebbe fare un gatto con gli sci?

Buon divertimento.

P.S. Buona energia di vita

Sabrina

¹ Chiara A., Il potere segreto del cuore, Hermes edizioni, Roma, 2012, 164.

categoria:
Coaching
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